Giurati

Nata a Canelli nel 1980. Nel 2019 ha esordito con la raccolta di racconti 'Enti di ragione' (Edizioni SuiGeneris), nel 2023 sono usciti il romanzo 'Centomilioni' (Einaudi editore), finalista al Premio Campiello, il racconto 'Tipo psicanalisi' (Tetra edizioni) e la raccolta 'Brasilampi' (hopefulmonster editore). Prima e in mezzo, ha pubblicato su riviste (inutile, Il reportage, Kaiserpanorama) e partecipato ad antologie ('Ti racconto una canzone', Arcana 2022, 'tReMa vol. 3', edizioni Arcoiris, 'Splendere ai margini', Oligo editore)

Nasce a Bucarest dove vive fino al 1991, anno in cui arriva in Italia. Si laurea in Scienze della Formazione Primaria a Bologna nel 2004 e da allora insegna nella scuola primaria. Dopo aver frequentato nel 2019 la Bottega di Narrazione decide di fare una pausa di tre anni e si trasferisce a Parigi per scrivere. Alcuni racconti sono pubblicati sulle riviste Spaghetti Writers (“Parole sans langue”), Enne2 (“Centesimo”), Quattro (“Veleno”) e nella raccolta “Visioni divergenti, corpi indisciplinati” a cura di Franco Pezzini, Meridiano Zero (“Il capello”). A ottobre si classifica sesta al concorso Shots! sezione racconti, Galileo Editore (“Casa, case”).

Nasce a Soave in provincia di Verona, si laurea in lettere classiche, con un percorso di studi sul teatro greco. Si occupa di marketing e comunicazione, collabora con il dipartimento di linguistica dell’Università di Verona.

Luigia Bencivenga è nata a Napoli nel 1977 e cresce a Castello di Cisterna, piccolo centro del vesuviano, per poi trasferirsi a Bologna dove insegna Musica in una scuola media. Si è laureata al Conservatorio di Avellino in pianoforte e al DAMS di Bologna con una tesi sulle sottoculture spettacolari napoletane. Ha scritto numerosi racconti e alcuni suoi testi sono stati rappresentati in vari teatri italiani. Scrive recensioni letterarie sul mensile “Rockerilla”. Nel 2023 è finalista con menzione speciale al Premio Italo Calvino con il manoscritto 'O’cane', già vincitore del Premio Zeno 2021, sezione romanzi inediti.

Nasce in Irpinia, dove torna quando può, a fare delle lunghe passeggiate nei boschi. Fa lavori diversi che le piacciono più o meno. Non ha una fissa dimora. Quando era piccola scriveva racconti che non faceva leggere a nessuno. Ha continuato a scrivere anche da grande e nel 2022 ha esordito con “Non Nella Enne Non Nella A Ma Nella Esse”, romanzo finalista della XXXIV edizione del Premio Calvino, pubblicato da Wojtek Edizioni. Ha scritto racconti per riviste come Eterna, Lo Spazio Letterario, Quaerere, Succede Oggi, Turchese, Birò Con L'Accento, Nazione Indiana, e altre.

È laureata in Filosofia con una tesi sperimentale sulla performance art. Si occupa di letteratura e narrazioni audio. Le sue opere sono state ospiti al Festival Incanti (2015)

Nata nel 1993, di Salice Salentino (LE), è pediatra e giornalista pubblicista. Come medico è stata in Etiopia, Grecia, Libano e Afghanistan. Collabora con l’agenzia stampa Pagine Esteri. Il suo primo libro di poesia, “Inondazioni” (Capire edizioni, 2019), è risultato finalista al concorso PordenoneLegge I poeti di Vent’anni 2020. Nel 2025 pubblicherà il suo secondo libro di poesie.

È nato a Ravenna nel 1955, figlio di una generazione cui i genitori non insegnavano il dialetto, s'interessa da anni alla lingua e ai racconti della sua terra. Esordisce come coautore con il romanzo “Alan Sagrot” (Il Maestrale, 2012) a cui seguono “La quarta estate” (Piemme, 2015), il suo primo romanzo come autore singolo, “Il bambino del treno” (Piemme, 2018) e “Fiordicotone” (Manni, 2022).

Carlo Ceccarelli è nato nel 1948 a Massa, la città in cui vive tutt'ora e dove esercita la professione di medico. Affascinato dalle culture orientali e tribali, ha compiuto numerosi viaggi e spedizioni in regioni remote e poco conosciute dell’Oriente, che ha documentato in immagini e parole. Nel 2009 è stato pubblicato il suo primo romanzo, “Il nido della tigre”(Edizioni Memoranda), e nel 2015 la raccolta di racconti “Il fiume senza stelle”(Edizioni Ibiskos Ulivieri).

Dopo la laurea in Lingue, Civiltà e Scienze del Linguaggio a Venezia, si trasferisce a Milano, dove ottiene un Master in Mestieri dell’editoria. Poi si sposta a Bologna, dove intraprende un percorso universitario in Italianistica. Nel 2018 pubblica Santiago 617 km - diario di un viaggio (Ventura) e nel 2021, per la stessa casa editrice, la raccolta di poesie Geografia dei miei perdoni. Nel 2019 vince il Premio CoopForWords del Festivaletteratura sezione Poesia e nel 2020 ottiene il Premio Zeno, sezione poesia.

È nato nel 1984 a Pontecorvo (FR); vive e lavora a Roma. Tra i tanti riconoscimenti ottenuti in poesia nel 2016 vince il concorso "Stratificazioni: Arte-fatti Contemporanei". Nel 2017 vince il Premio Nazionale Poetika nella sezione silloge inedita. Tra le sue ultime pubblicazioni "Sillabari dal cortile" per Macabor Editore nel 2021 e "Ricostruzione delle favole" per Italic Pequod nel 2022.

Lavora come insegnante di Italiano. Laureato in Filologia con una tesi sul rapporto tra la Bibbia e la Divina Commedia

Vive a Bologna, dove insegna e lavora per l'associazione Lo spazio letterario. Ha scritto racconti su Nazione Indiana, minima&moralia, Altri Animali e pubblicato un libro di poesia per Ladolfi Editore ("Persona", 2017)".

È insegnante, in passato docente Linguistica presso l’Università Cattolica di Roma, insegna attualmente Italiano e Latino in un Liceo scientifico e svolge attività di formatrice e di tutor per docenti. Ha esordito come scrittrice nel 2008 con un racconto pubblicato nel volume Il Lavoro e i giorni. Venti racconti sui giovani, la precarietà, la disoccupazione (Ediesse, 2008). Per Ediesse ha pubblicato anche la trilogia Viaggio verosimile nel mondo assurdo della scuola (2009). Il suo ultimo lavoro è Famiglie e altri labirinti (L'Erudita Gruppo Giulio Perrone, 2021).

È perito balistico e PhD Student. Ha pubblicato con Dino Audino Editore "Delitti e castighi" (2019) e "Corpi del delitto" (2020). Ha curato il volume "Je suis Charlie" (Divergenze Editore) con cui Luna Eva Mascolino ha vinto il XX Premio Campiello Giovani. Vari racconti sono usciti su riviste letterarie e lit-blog (Nazione Indiana e altre). Ha vinto vari premi per racconti, soggetti e sceneggiature, nonché l’VIII edizione del Premio Zeno, sezione romanzi inediti, con "Avere un piano".

È autore e editor. Vive a Berlino, dove ha fondato Le Balene Possono Volare (grazie al quale nel 2014 è stato premiato come italiano dell'anno a Berlino dell'ambasciata Italiana e dall'Istituto Italiano di Cultura), Rivista Eterna e Yanez Magazine. Ha scritto di musica e approfondimento per Soundwall, NOT, Rolling Stones, Wired, Area. Cura la collana Stormo di Pidgin Edizioni. Ha scritto “La Raggia” (Pidgin Edizioni), “Temevo dicessi l’amore” (Terrarossa Edizioni) e “Gente alla Buona” (Fandango). Insegnante di scrittura creativa da oltre dieci anni, ha condotto laboratori in Italia e Germania.

Vive a Venezia, dove si è laureata in Lingua e letteratura russa e tedesca. Ha studiato scrittura creativa presso la Bottega di narrazione diretta da Giulio Mozzi e ha partecipato a progetti artistici con articoli e sceneggiature. Suoi racconti sono stati pubblicati su rivista inutile, nella sezione Atomi di retabloid, Oblique Studio, gennaio 2023, e su l’Almanacco de Lo spazio letterario.

Laureata in Italianistica e diplomata con lode presso l'Accademia d'Arte Drammatica Silvio D'Amico, è già autrice di cinema e teatro. "Non muoiono le api" (Moscabianca) è il suo romanzo di esordio, segnalato a ottobre 2021 dalla rivista Indiscreto tra i dieci migliori romanzi di recente pubblicazione. Sempre per Moscabianca nel 2022 esce il suo secondo romanzo "Sono fame".

Vive sul Gargano. Maturità classica, laurea in legge, docente negli Istituti Superiori. Dopo un romanzo e plaquette di versi giovanili ha pubblicato in madrelingua apulo-garganica, tra gli altri: Taranda mannannera (2005), Come ce mbizza la cèreva (2007). Ha curato la raccolta postuma di tutte le poesie di Pasquale Bonfitto Perdonami se parlo di Te (2019). Ha promosso l’officina letteraria "La Putèca" fra creativi in lingua nativa. Versi e contributi compaiono in varie antologie e riviste, tra cui «Incroci» e «Studi medievali e moderni».

Nato nel 1987, ha conseguito un dottorato di ricerca in Letterature Comparate presso l’Università di Bologna. Si occupa prevalentemente di scrittura collettiva, storia dell’autorialità e cultura digitale. Dal 2013 cura Il blog struggente di un formidabile genio; nel 2014 ha pubblicato "Un moderato delirio. Sopravvivere a Bari" (Wip Edizioni), del 2022 è "La legge di frustrazione universale" (Dots Edizioni). Attualmente insegna materie letterarie nella scuola secondaria di secondo grado.

Insegna Lettere in un liceo di Perugia. Nel 2014 è uscita la sua prima silloge, intitolata Approssimazioni (Pietre Vive/iCentoLillo) seguita, tra le altre, da Sono un deserto (Lietocolle, 2019). Collabora come giornalista e critico musicale con il bimestrale “Jazzit”. Ha pubblicato nel 2014 il volume di racconti Volevo essere Bill Evans (Fara) e nel 2015 il saggio Breve storia del pianoforte jazz. Un racconto in bianco e in nero (Arcana Editrice). Nel 2007 ha conseguito un dottorato in Linguistica presso l'Università di Pisa; dal 2010 al 2015 è stato cultore della materia in Sociolinguistica presso l'Università di Perugia.

È nata nel 1991 a Narni, la città che ispirò C.S. Lewis. Traduce dall’inglese e dal francese e collabora con alcune realtà indipendenti. È anche autrice di testi brevi di genere fantastico e cura l’ufficio diritti di Moscabianca Edizioni. “Le cose che ci fanno paura” è il primo libro di narrativa per ragazze e ragazzi da lei tradotto.

Dopo una vita passata tra informatica, scacchi e letteratura, ora è felicemente in pensione. Ha pubblicato un romanzo (“Gli errori di un samurai”, Simonelli 2012), racconti (“Chi parla troppo”, Oceania 1988), raccolte di poesie (“Poesie del Re Sottile”, Cultura Duemila 1988; “Del corpo, per il corpo”, Book 1990) e opere web per l’associazione Akkuaria (“Il labirinto” 2001, “Ricordando Louise” 2002, “In viaggio con Jean” 2003)

Nato nel 1980 a Lugano, in Ticino. Per inseguire il lavoro ha traslocato a Torino, dove ha fatto il redattore editoriale freelance e l’operatore in un call center. Poi, per inseguire sua moglie, ha traslocato in Liguria, dove ha scritto "Il Tullio e l’eolao più stranissimo di tutto il Canton Ticino", il suo primo libro, che ha ricevuto la Menzione speciale del Premio Calvino e ha vinto il Premio Campiello Junior, il Premio POP Opera Prima, il Premio Giuseppe Berto e il Premio Severino Cesari.

Lavora in editoria e scrive, a quattro mani con Lucrezia Pei, storie teriantropiche e femministe. È possibile leggerle in antologie cartacee (Moscabianca Edizioni, il Saggiatore, Edizioni Arcoiris, Pidgin Edizioni) e ha pubblicato articoli e racconti su alcune riviste letterarie (Sulla quarta corda, Spore Rivista, Micorrize, Culturificio, Altri Animali Rivista, Quaderni d'Altri Tempi).

Scrive racconti e romanzi ambientati nella sua terra: la Ciociaria e alla divulgazione della storia, tradizioni e folklore, partecipa oltre che con la narrativa storica anche con traduzioni, saggi e conferenze. Nella vita lavora come docente di inglese in un liceo scientifico dell’Italia centrale. È la curatrice di IFF (Identity Film Festival) un festival di cinema per le scuole con a tema l’identità. Fa parte del gruppo di poeti del Lazio meridionale 'Il Circolo dei Poeti Errati'

Nato a Roma nel 1973, (Roma, 1973), si è laureato con lode all’Università “La Sapienza” con una tesi sulla poesia di David Maria Turoldo per la cattedra di Letteratura Italiana Moderna e Contemporanea di Biancamaria Frabotta, dalla quale nasce il volume “Il caso Turoldo. Liturgia e poesia di un uomo” (Ladolfi 2021). È docente di Lettere presso l’IIS Einstein-Bachelet. Collabora con varie riviste di settore.

Nata in veneto e laureata in ingegneria edile-architettura. Fa parte del collettivo Spaghetti Writers, come editor e redattrice, e ha pubblicato racconti in numerose riviste letterarie. Ha vinto il Premio Zeno 2023 nella sezione racconti lunghi ed è stata finalista a vari premi letterari. Il suo primo romanzo uscirà nel 2025 per Fandango Libri.