Le motivazioni di Emidio Clementi alle opere vincitrici
Le motivazioni del giurato d'onore Emidio Clementi (Rizzoli, Laterza, Playground, Fazi, DeriveApprodi) alle opere vincitrici della VII edizione del Premio Letterario Zeno.
30/01/2020 | 16:00
- ROMANZI EDITI
Luigi Esposito Giardino, Il Negromante (Homo Scrivens, 2019)
Il Negromante è un romanzo particolare, innanzitutto per la varietà di registri presenti, A tratti drammatico, a tratti fantastico, possiede i toni della commedia e quelli del giallo. Ma a colpire sono soprattutto i personaggi che si muovono sulla scena: fragili, delusi, sconclusionati. Ci si affeziona alla loro umanità pagina dopo pagina, e ci si commuove anche, in questo thriller dai toni farseschi, lontano dai cliché di genere. - ROMANZI INEDITI
Renato Nicassio, Lo spazio della carne
Romanzo di formazione, Lo spazio della carne segue le vicende di un gruppo di amici baresi, dagli anni del liceo all’età adulta. Un racconto cronologico, che si concentra su alcuni momenti fondanti dell’esistenza, all’apparenza comuni, ma che Nicassio riesce a indagare con attenzione e con la giusta distanza prospettica, grazie anche a una scrittura fluida e incisiva. - RACCONTI LUNGHI
Maurizio Minetto, Un posto per veri uomini
Amaro, divertente, disincantato, il racconto di Maurizio Minetto ha una voce propria, che cattura sin dalle prime righe. In una Roma apatica e crudele, che ricorda a tratti quella di Ennio Flaiano e di Dino Risi, il protagonista di Un posto per veri uomini cerca una collocazione, stabile o temporanea non ha molta importanza, e nel frattempo si guarda attorno, dipingendo un affresco umano profondo e ironico al tempo stesso. - RACCONTI BREVI
Angela Flori, La vita mette fretta, l’amore invece è l’acqua ferma di un lago (Il mostro di Canterno)
Un racconto dai toni drammatici, scritto però con uno stile asciutto, che preferisce suggerire più che mostrare in maniera esplicita. Una storia di violenza e di desiderio, in un paesaggio fosco, a tratti spettrale. Angela lascia parlare le immagini, i silenzi, l’inevitabilità di una tragedia, che si ripete, come il desiderio, uguale a se stessa.
- POESIA
Sonia Lambertini, Qui non c’è corpo
Il disagio dell’esistere, la mancanza, l’incompiutezza; resi con un ritmo serrato e un lessico di sobria eleganza. La poesia di Sonia Lambertini punta dritto al cuore, senza sentimentalismi né abbellimenti.